martedì 31 luglio 2012

Alfredo Tessitore

Ciao ragazzi,
eccomi qui a presentare una new entry nel gruppo +Watt, Alfredo Tessitore.
Un atleta che sicuramente avrà da dire molto nella disciplina del bodybuilding... bravo Alfredo!!!
mao

Sono Alfredo Tessitore, 25 anni di Napoli e sono laureato in Scienze dell'Architettura alla Federico II, specializzando in Progettazione Architettonica.
Lo sport nella mia vita è stato una costante fissa fin dai primi anni, avendo iniziato ad andare in piscina alla tenera età di 2 anni e mezzo...da lì non l'ho mai abbandonato.
Ho nuotato a lungo, per quasi 11 anni, poi a 13 anni ho cominciato a fare pallanuoto, uno sport che porto tuttora nel cuore e che mi ha insegnato e dato tantissimo.
Ho giocato a pallanuoto per 7 anni, a livello agonistico, formandomi mentalmente e fisicamente...credo fermamente che lo sport sia un surrogato della vita di tutti i giorni, e la crescita di un ragazzo se accompagnata "per mano" da una qualsiasi disciplina sportiva, diviene sicuramente più completa e carica di esperienze che lo aiuteranno nella vita di tutti i giorni.
Nel mio caso, forma mentis a parte, più andavo avanti nell'adolescenza, più si notava (a volte con un certo disappunto degli allenatori) che tendevo a crescere muscolarmente senza affrontare particolari allenamenti volti all'ipertrofia...i brevi allenamenti in palestra mi appassionavano moltissimo sin dai primi anni in cui ho cominciato ad integrare la preparazione per il campionato con i pesi, ed ho sempre guardato con curiosità il mondo del bodybuilding sin da bambino.
Ho lasciato la pallanuoto a 21 anni, a seguito di un infortunio recidivo che mi colpì ad un tendine della spalla destra, per via dei movimenti disarticolati che si eseguono normalmente durante una partita. Decisi così di provare ad andare in palestra, combinando gli allenamenti in sala con la boxe...ma la forte passione per il bodybuilding che mi coinvolge tuttora non fece passare molto tempo a prevalere, spingendomi a dedicare tutto il mio "lato sportivo" ai pesi, felice anche dei progressi che notavo sul mio corpo.
Fu così che ho cominciato, 4 anni fa a fare bodybuilding, avendo la fortuna di conoscere una gran persona, Gino La Grassa, che dal primo momento ha visto in me un buon atleta e che mi ha seguito con tutta quella rara passione che lega la sua vita al mondo dello sport (ed in particolare del bodybuilding e fitness), insegnandomi tanto e portandomi a raggiungere grandi soddisfazioni sin dalla mia prima gara, vincendo il titolo di Campione centro sud Italia della FIBBN-musclemania.
Anche il 2012 in campo agonistico ha avuto dei bei risultati, ottenendo un primo ed un secondo posto nelle gare FIBBN e AINBB svoltesi in primavera, ma soprattutto mi ha permesso di conoscere tantissime persone, alcune delle quali mi hanno aiutato tanto nei momenti più difficili della preparazione, dimostrandosi grandi amici.
Senza dubbio però, la vera spalla che mi ha sopportato e supportato in questi anni è stata Valeria, che con il suo amore riesce a starmi vicino sempre, aiutandomi in ogni momento come un vero angelo.
Dopo le gare di questa stagione appena trascorsa, ho avuto la grande sorpresa di essere stato contattato da Louis Zwick, presidente della Musclemania World, che mi comunicava l'intenzione da parte loro di seguire i miei progressi a distanza ed infine, ho avuto il piacere e l'onore di cominciare una collaborazione con la +Watt, i cui prodotti hanno accompagnato la mia integrazione alimentare dal primo shake bevuto (grazie mille Mao!!!).
Sono già in preparazione per la prossima stagione agonistica, mosso da nuove soddisfazioni, sperando di riuscire ad ottenere altri risultati positivi, continuando a migliorarmi con la stessa determinazione che avevo dal primo giorno.

Buon allenamento a tutti!

lunedì 30 luglio 2012

Shaker come al bar...

Ciao ragazzi,
il nostro amico Pier ci ha fornito delle golose idee per farsi, in autonomia, degli shaker proteici gustosi e freschi...
Eccoli qui sotto... buon divertimento.
mao

PROTEIN SHAKE....FAI DA TE

BERRY SHAKER
3 misurini Sport  Proteins Fragola*
mezza banana
succo di mirtilli q.b.

SHAKER COLADA 
2 misurini di Sport Protein Fragola
1 misurino Sport Proteins Cocco
mezza banana
succo d'ananas a piacere

Mc SHAKE
2 misurini di di Sport Proteins Fragola
1 misurino di Sport Proteins Cocco
1/2 parte di succo di ananas
1/2 parte di succo di mirtillo

BANANABERRY SHAKE
2 misurini di Sport Proteins Fragola
1 misurino di Sport Proteins banana
mezza banana
succo di mela a piacere

CHOKOSHAKE
2 misurini di Sport Proteins cacao
1 misurino di Sport Proteins cocco
mezza banana 
succo d'ananas a piacere

COFFEESHAKE
3 misurini di Sport Proteins cacao
1/2 parte di caffè freddo
1/2 parte di latte 
mezza banana (a piacere)

EASYSHAKE
3 misurini di Sport Proteins crema/vaniglia
mezza banana
1/2 parte di succo di mirtillo
1/2 parte di succo di mela

SPECIALSHAKE
2 misurini di Sport Proteins cocco
1 misurino diSport Proteins fragola
4/5 parti di succo di mirtillo
1/5 parte di di succo di ananas

BANANALOVESHAKE
3/4 misurini di Sport Proteins banana
1 banana intera
succo di ananans a piacere

STRONGSHAKE
5 misurini di Mass Formula cacao**
2 misurini di Sport Proteins fragola
una banana intera
acqua o latte a piacere

HEAVYSHAKE
5 Misurini di Mass Formula cacao
2 misurini di Sport Proteins cocco
1/2 banana
acqua o latte a piacere

MASSSHAKE
4 misurini di Mass Formula cacao
3 misurini di Sport Proteins banana
1 banana intera
acqua o latte a piacere

CREAMSHAKE
3 misurini di Sport Proteins crema/vaniglia
1/2 parte di succo di arancia
1/2 parte di acqua o latte

FANTASHAKE
2 misurini di Sport Proteins cacao
1 misurino di Sport Proteins fragola
1/2 banana
succo di ananas a piacere

* si possono usare a scelta altri tipi di proteine, come le A-WPC, le WHEY PROTEIN 90.
** in alternativa si possono utilizzare anche le MILK
PROTEIN 90.

Grazie
mao

giovedì 26 luglio 2012

Galli, +Watt e... podismo

La scorsa settimana il nostro Alessandro Galli ha presenziato ad una interessante manifestazione podistica con la farmacia Giacovazzo di Palagiano (Ta).
Vi posto il link del video della farmacia che trovate su Youtube
http://www.youtube.com/watch?v=7WtAK1iOFTA

Grazie per il buon lavoro svolto.
mao

martedì 24 luglio 2012

Giorgio Levaggi , the come back

Nel mio pellegrinare tra una palestra e l'altra un giorno di molti anni fa capitai, per caso, alla Body Planet di Chiavari. Quelle palestre vere fatte delle cose giuste, pesi, attrezzi efficaci e, cosa che adoro, un sacco di foto di gare di cultura fisica.
Giorgio mi venne incontro e subito si creò un legame particolare, come se ci si conoscesse da sempre.
A parte che adoro la Liguria e, tra le varie località, Chiavari è una delle mie preferite, se qualche volta siete nei paraggi passate a fare due chiacchiere col Giorgio. Un vero appassionato, onesto e leale!
Quest'anno, sopo diversi anni di stop ha deciso di tornare alle competizioni con risultati veramente ottimi. Chi si è fermato può capire cosa significhi tornare a fare quelle scelte dure che le competizioni impongono... secondo me, vedere sua moglie gareggiare (anche lei un ottima atleta!!!), gli ha fatto tornare la "scimmia delle gare"... una delle poche volte in cui le mogli sono utili hi hi hi
Bravo Giorgio!!!

mao

Body Planet, via Entella 214- Chiavari Ge

domenica 22 luglio 2012

Storie di ferro: Matteo Cresti

Il mio primo incontro con la ghisa non è dei più felici purtroppo...
Atleta delle arti marziali sin da piccolo, alla tenera età di 14 anni mi procuro un infortunio al l.c.a che fa improvvisamente crollare le mia aspettative di futuro "combattente".
Inizialmente, quindi, con la sala pesi c'è un rapporto di "amore - odio"; essendo l'unico ragazzino che già a soli 14 anni passava tante ore a fare potenziamento aspettavo solo il "fatidico" momento dell' operazione per poter tornare di nuovo sul ring.

A 17 anni ( dopo 3 anni passati a non toccare un pallone e lontano dal mio sport) arriva il momento tanto agognato dell'operazione. Come tutti sappiamo le tecniche ortopediche ogni anno fanno dei progressi impressionanti, io ricordo con estremo dispiacere quell'anno passato a recuperare l'arto infortunato, ore di leg press unilaterale per cercare di recuperare i cm di muscolatura perduti.
Man mano che il tempo passava, sollevare alla leg press quella piastra in più era diventata una forte rivincita con me stesso... tutti mi facevano sentire pieno di orgoglio quando già a 17 anni caricavo l'intero pacco dischi della vecchia pressa tecnogym.

Dall'allenare solo la gamba infortunata passo a lavorare tutto il corpo...mi rendo conto che il corpo risponde bene agli stimoli e cambia il suo aspetto abbastanza velocemente, tanto da incanalarmi in quello stile di vita...che tutti noi amiamo...il bodybuilding.

Ormai allenarsi non era più incentrato sul fatto di "recuperare" l'arto infortunato, ma era esclusivamente rivolto allo spingersi "oltre"...ogni giorno ricercare un progresso, ogni giorno perfezionare l'alimentazione e la supplementazione associata.

E' cosi che pian piano sono entrato nel pieno di questa filosofia di vita... che non ha sfociato in toto fin quando un'altra delusione, questa volta lato sentimentale, mi ha colpito.

Ormai sono passati due anni, ma il 2010 per me è stato davvero un anno difficile da affrontare, la mia vita è completamente cambiata, prima mi ritrovavo a pensare qualsiasi cosa in funzione di un'altra persona, poi tutto d'un colpo invece era nuovamente tutto nelle mie mani...

L'amata ghisa era in quei momenti, l'unica cosa che riusciva a farmi sentire vivo...sentivo ancora il sangue scorrere nelle vene...
il cuore pulsare...

Ed e' così che nasce la voglia di partecipare alla prima competizione... rimettersi in gioco!

Per me questo sport, lo chiamo così, anche se secondo me questo sostantivo attribuitogli è limitativo, mi ha temprato dandomi di nuovo tanta fiducia in me stesso...

Ha permesso di conoscere nuove persone, nelle quali sono riuscito a trovare alcuni veri amici.
In particolare vorrei ringraziare, gli amici del Team Pure Sport di Firenze, con a capo il grande "cavallo" Marco Scheggi e un mio grande amico che da anni mi aiuta lungo questa via: Marco Maso, che al momento gestisce la mia preparazione per il campionato Italiano NBFI del 13 di Ottobre.
By Matteo
Grazie Matteo!!!
mao

 

martedì 17 luglio 2012

Dennis Universe gym beach... senza parole...

Ricordo ancora quando da ragazzino, prima di andare in palestra, col mio amico Luca ci si ritrovava a casa sua a mangiare uova intere ed a guardare i video di bodybuilding di allora... Luca aveva il videoregistratore... era avanti anni luce!!!
Video di De Mey, Labrada, Gaspari, Paris... ma uno su tutti era mitico...Pumping iron.
Le immagini di questi miti che si allenavano in spiaggia erano per me da paura e, mentre vi sto scrivendo, ancora mi vengono gli occhi lucidi ed i brividi ovunque...
Ieri, ignaro di tutto, esco a lavorare con il mio agente Pietro... il Cibex per gli amici... destinazione Liguria e più precisamente Ventimiglia e... Bordighera.
Verso le 11 mi guarda e mi dice: ora andiamo a cercare il Dennis che ci sta aspettando.
Azz ragazzi. Il Dennis questa volta ha veramente esagerato!!!
Ha fatto una palestra super a pochi metri dal mare con tutto il necessario per "farsi del male"!!!
Una cosa fuori di testa, con musichetta, bar accanto dove potersi fare anche un frullato proteico e, oviamente, il Dennis.
Se c'è una cosa che a lui non potrà mai essere tolta è la cosa della passione verso questo SPORT.
Pochi come lui vivono il bodybuilding nel modo corretto. Che dire ragazzi, tutti in macchina ed andate a vedere con i vostri occhi... stupendo!!!




Il grande Dennis col Giorgione (Pittalis) in work out...





Grazie Dennis e Rossella... come sempre.
mao

domenica 15 luglio 2012

Reportage notte bianca di Cadorago

Ecco alcune foto scattare durante la notte bianca di Cadorago dagli amici del Joyfit...
Grazie ragazzi, siete grandi!!!
mao

giovedì 12 luglio 2012

Cascine del Riccio Team...

Ciao ragazzi,
oggi pubblico le foto della maglia di un nostro team amico...
Grazie per credere in noi!!!
Se avete maglie da far vedere mandate le foto a mao.corbetta@virgilio.it io ve le metto.
Grazie
mao

mercoledì 11 luglio 2012

Big Romolo a Sanremo!!!

Il giorno 10/06/2012 si e' svolta a Sanremo la prima competizione denominata "Romolo Mr & Ms fitnessexperiece"
Non numerosi ma validi i rappresentanti ,sia maschili che femminili di categoria della gara,ottimo il clima di amicizia creatosi .
Contentissimi gli atleti che hanno vinto coppe ed è stata consegnata anche una targa all'atleta della palestra che ha ottenuto maggiori risultati nel piu' breve tempo.
Naturalmente usiamo integratori + watt....qualita' Italiana
Ecco il mio amico Romolo Macrì.
Il suo sito? http://www.romolopersonaltrainer.com/
Se siete nei paraggi... non mancate di andare a trovarlo... un mito.
Grazie Romolo, sempre un grande.
mao


lunedì 9 luglio 2012

New generation...

Ciao,
sono qui a presentare un altro amico di +Watt.
Pippo Sciacca e la sua palestra New generation a San Filippo del Mela, provincia di Messina.
Ecco alcune foto del bellissimo centro
Da notare i colori.
Grande Pippo...
mao

To be or not to be in english....

Being a bodybuilder or not be ... There are some days that I think about it. Not in the terms under which I should go (fisicamente!) to be, but in a general sense. When one is one who trains and just when one is a bodybuilder? I say, Mao, but what have you been smoking? And no guys, in the thoughts of a person with a brain, some things are important to your mental and physical location. I've seen guys get to do competitions but, in fact, not bodybuilders. What is Physical Culture for me? In my humble outlook on physical culture necessarily implies the study of all the processes that regulate our bodies. Exploiting this knowledge, the athlete can use the actions and reactions in their favor in order to achieve certain results. So if one does what I tell them, without reason, without the consciousness of his body is not a bodybuilder ... but a performer ... one who trains. Often, this thing makes a difference in relationships with others. Here, perhaps, a natural course with different measures than those who are not natural, is perhaps the most "bodybuilder" than the other. But among the common people it does not appear ... those living outside our air does not understand ...
The fact that we know and knowing is a prerequisite ...
The old bodybuilders have the capacity often above graduates as regards the muscle. No need to get the stain ... intelligence is not studied. I hope I have made you think ... a hug mao

giovedì 5 luglio 2012

To be or not to be...

Essere un bodybuilder o non esserlo...
Sono alcuni giorni che ci rifletto. Non nei termini secondo i quali io dovrei tornare (fisicamente!) ad esserlo ma in senso generale.
Quando uno è uno che si allena e basta e quando uno è un bodybuilder?
Mi direte, Mao, ma cosa ti sei fumato? E no ragazzi, nei pensieri di una persona dotata di cervello, certe cose sono importanti per la propria collocazione fisica e mentale.
Ho visto ragazzi arrivare a fare gare ma, di fatto, non essere culturisti.
Cos'è la cultura fisica secondo me?
A mio modesto modo di vedere la cultura fisica implica necessariamente lo studio di tutti i processi che regolano il nostro organismo. Sfruttando queste conoscenze, l'atleta, potrà utilizzare le azioni e le reazioni a proprio favore in modo da poter ottenere determinati risultati.
Quindi, se uno fa quello che io gli dico, senza ragionare, senza la COSCIENZA del proprio corpo non è un bodybuilder... ma un esecutore...uno che si allena.
Spesso questa cosa fa la differenza anche nei rapporti con gli altri. Ecco che, magari, un natural con misure ovviamente differenti rispetto a chi natural non lo è, magari è più "culturista" dell'altro.
Ma in mezzo alla gente comune la cosa non appare... chi non vive la nostra aria non capisce...
Il fatto di conoscere e di conoscersi è un presupposto fondamentale...
I vecchi bodybuilder hanno delle capacità spesso al di sopra di laureati per quanto concerne la muscolazione. Non serve la PATACCA per conoscere... l'intelligenza non si studia.
Spero di avervi fatto riflettere...
Un abbraccio
mao
Modello: Alessandro Galli... un amico!!!

lunedì 2 luglio 2012

BODY BUILDING E FITNESS - DUE STORIE UN PASSATO


Vi siete mai posti la domanda, ma in cosa si differenzia il fitness dal body building? Quali sono i punti in comune tra queste due discipline?....

Semplice, il BB è una vera e propria attività sportiva fondata su di una rigida disciplina, il fitness invece no!!! Con il termine fitness si intende uno stile di vita che comprende un insieme di cose, l’ aerobica, l’attività cardiovascolare l’allenamento con i pesi lo stretching  e tutta una serie di attività che spingono un individuo ad avere una vita sana attiva ed equilibrata.

Ma esiste un filo di congiunzione tra le due cose?...certo!!! e va ricercato alle origini, in un passato, ma non molto remoto, in cui era tutto più semplice quando non erano state ancora gettate le basi per le distinzioni tra fitness, body building, wellness e tutte le altre discipline che sono nate per assecondare le mode del momento.

E’ da li che bisogna prendere spunto, li da dove tutto è cominciato.

Può apparire pura retorica, dire che prima era meglio, che ora è tutto da buttare e che oggi si vuole solo vendere un’ illusione, perché è questo che si cerca di fare, illudere le persone che si possa stare meglio, mettersi in forma, tonificarsi solo con un nuovo corso, magari ammaliante, coreografico e di tendenza, si potrebbe sembrare….ma  in realtà non è retorica è un dato di fatto.

In passato le palestre erano piccole, essenziali e offrivano solo un servizio.. i pesi. Poche attrezzature, poco cardio e i corsi? Quali corsi, chi andava in palestra lo faceva per allenarsi e se magari l’acqua delle docce mancava o il riscaldamento non funzionava, non importava l’ importante era allenarsi….Bei tempi, ma devo riconoscere che non era il massimo e ad un certo punto si è sentita la necessità di andare oltre, di avere dei servizi migliori, attrezzature più efficienti e una professionalità che andasse oltre all’individualismo del proprietario della palestra che pur mettendoci grande passione, magari peccava di tecnica e preparazione e in quel periodo, come avviene sempre in questi casi, gli americani ci hanno dato lezione e da loro abbiamo importato il fitness, un nuovo modo di vivere la palestra unendo gli allenamenti dei BB con nuove tecniche, nuovi metodi meno radicali e mirati a dei risultati più blandi e alla portata di tutti. Fu un miracolo, questa nuova tendenza è esplosa in un successo senza precedenti, i primi anni ottanta hanno rappresentato il bum.. era pura euforia, tutti ne eravamo coinvolti, culturisti, amanti del fitness e i primi praticanti di corsi, uniti da un’ unica voglia, essere in forma, essere degli sportivi. Le aziende sono cresciute e con loro anche i loro prodotti, attrezzature sempre più performanti e tecnologiche, la tendenza a voler coinvolgere una massa più ampia di utenti ha portato allo sviluppo di attrezzature cardio non solo innovative, ma realmente funzionali con l’ inevitabile richiesta di nuovi modelli.

Nuovi integratori hanno migliorato le prestazioni ed una sempre maggiore richiesta ha portato alla commercializzazione di prodotti sempre più tecnici e complessi. Era inevitabile che tutta questa energia scoppiasse con la voglia di riunire tutti, appassionati di palestra di ogni disciplina, tutti assieme con un unico scopo, condividere la propria passione e apprendere nuove tecniche, vedere i propri idoli e documentarsi su nuovi e più efficaci prodotti, ed è da queste necessità che è nata la prima grande fiera Italiana del fitness a Rimini. Fu un colossale successo, ci si preparava a questo evento mesi prima e entrare in quei padiglioni era un’ orgia di piacere puro, atleti di tutto il mondo rappresentati da aziende di integratori giravano attorniati da gente impazzita che rubava loro foto e strette di mano, dovunque ti  giravi  vedevi fisici bellissimi tonici e statuari, potevi allenarti in una mega palestra allestita in un padiglione, con gli atleti italiani e stranieri che avresti potuto vedere solo sulle riviste… una pura  orgia di godimento.…oggi invece!!! la tristezza più assoluta, un fallimento totale, girando per la nuova fiera se sei in forma con un fisico perfetto rischi di essere deriso da persone che con lo sport poco hanno a che fare ma che hanno solo invidia di come sei… di fitness in questa fiera ne è rimasto ben poco, non è possibile allenarsi, nessuna palestra niente pesi nessun atleta o azienda straniera, non è rimasto più nulla solo il caos.. la fiera del fitness è una grande sala corsi dove grossi culoni poco piacevoli da vedere saltano e ondeggiano a ritmo di musiche assordanti e quasi insopportabili. Non abbiamo fatto nulla ci siamo fatti rubare una manifestazione meravigliosa per vederla deturpata della sua essenza, per essere trasformata in un circo che, con le proprie origini, non ha più nulla a che vedere e purtroppo non è possibile tornare in dietro. Dobbiamo accettare questa nuova realtà cercando di trovare nuovi stimoli per evitare che tutto sia vanificato.

Ed è proprio da questa premessa che si può ritornare alla domanda iniziale… e l’ unica risposta naturale che ne consegue è che essendo le due cose unite da un'unica necessità, da un’ unica  passione e avendo le stesse basi, era inevitabile che ne condividessero la stessa crisi. Si è voluto a tutti i costi distinguerle, come se chi volesse praticare fitness sia una persona diversa e abbia diverse ambizioni rispetto chi  pratica BB, colossale errore, stesse basi per obbiettivi diversi, stessa passione per un unico scopo essere in forma.

Entrando nello specifico, i body builder cercano come unico fine l’ ipertrofia, la definizione e la simmetria. le tecniche di allenamento sono tutte volte nel ottimizzare gli allenamenti per raggiungere tali obbiettivi. Negli anni alcuni grandi atleti hanno perfezionato tecniche che da empiriche sono via via migliorate e diventate da manuale, dai fratelli Muntzer i primi a credere nell’ heavy duty a Dorian che lo ha estremizzato oltre ogni limite, sino ad arrivare Coleman che ha portato il power lifting come base per la crescita smisurata e arrivando alle tecniche piramidali, agli allenamenti in stripping e super set. Tutto questo, abbinato a cicli di allenamento specifici suddivisi in periodi che sono essenzialmente due, di massa e di definizione affiancati a alimentazioni sempre più scientifiche e calibrate portano i BB, alternando queste fasi, nell’ottenere il loro scopo, scolpire un fisico perfetto.

I praticanti di fitness non estremizzano, non ne hanno bisogno, per loro questi cicli sono meno marcati, le diete meno estreme, per loro il risultato è il raggiungimento di un fisico sempre tonico con volumi normali, per un benessere a tutto campo.

Stessi metodi per risultati diversi, ma sempre con un unico scopo lo sport, la palestra e la voglia di faticare, sudare e allenarsi senza risparmiarsi.

Certo, il BB ad un certo punto è diventato forse anche troppo estremo e questo lo ha inevitabilmente allontanato dal fitness, muscoli spaventosi, fisici al limite del disumano hanno portato un inevitabile ghettizzazione.

Ma oggi forse si sente la voglia di portare tutto a dei livelli meno estremi e senz’ altro questo potrà riavvicinare i due mondi che tutto sommato gravitano l’uno attorno all’altro.

Mi rivolgo a tutti coloro che si riconoscono in questi concetti, sia che siate dei BB o dei praticanti di fitness, siamo tutti uniti dalla stessa magica passione, torniamo quello che eravamo gli uni non possono esistere senza gli altri.

  
Articolo di Nyko Ceschina: http://www.nykogym.com/ Grazie
mao

Le diete iperproteiche...

Che dire, ogni giorno alla televisione, alla radio, sulle riviste si legge e si sente parlare di dieta iperproteica...
La scoperta dell'acqua calda...
I bodybuilder la utilizzano da oltre cento anni ed i risultati sono li da vedere!!!
La cosa buffa è che a loro faceva male ed invece, se prescritta da un personaggio che ci guadagna... no!?
La verità qual'è allora?
Diciamo che in soggetti sani la cosa non da particolari problemi soprattutto se mantenuta per un periodo di tempo definito e seguendo determinate regole
Le problematiche (?) emergono al momento degli esami del sangue, di solito alterati in alcuni valori. E' questo un problema? Direi che, siccome stiamo praticando un'alimentazione fuori dagli standard, anche gli esami presenteranno dei valori fuori dagli standard. Mi sembra normale no?
Allora che fare? Alternate le alimentazioni in modo da non alterare troppo gli equilibri... se praticata per perdere peso funziona alla grande.
Sentire un parere di un medico "moderno" è sempre meglio ovviamente anche perchè, mai e poi mai, questo blog intende sostituirsi a dei professionisti qualificati!!!
Ovviamente il culturista non la può variare in quel modo pena il perdere i risultati acquisiti...

Una cosa di cui si sente spesso parlare è l'acidità che si "ottiene" con diete troppo sbilanciate verso le proteine... ma da quello che ne so io i cereali sono in grado di rendere un ambiente ancora più acido.
Allora come uscirne?
Se proprio non si è in grado di costruirsi un alimentazione in autonomia sicuramente andate da un tecnico e fatevi dare una dieta.
Vi costa qualcosa? Ma la vostra salute ha un prezzo?

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mao

Consumate cibi sani senza guardare solo al portafogli!!!