Ciao Mao!
Anche se ci siamo scritti poco e non ci conosciamo di persona, ti reputo molto chiaro e trasparente.
Vorrei chiederti alcune cose e se hai voglia di rispondermi sarei contento.
Ho alcuni problemi di reflusso che sto curando con successo, dopo una visita dal medico della mutua.
Visto che ho un bel rapporto con lui perche è uno sportivo, sa che utilizzo integratori, e mi ha detto che non c'entrano con il reflusso.
In effetti anche quando praticavo altri sport, la creatina e i bcaa gli ho sempre presi, diciamo che la novità assoluta sono le proteine in polvere, secondo te possono in qualche modo essere collegate a questo disturbo?
Anche l'herpes labiale cui purtroppo soffro, appare più frequentemente (so che in questo caso le cause sono milioni, stress stanchezza ecc...)
Poi altra domanda, più che altro curiosità personale...
Voi ditta italiana, che produce e vende in Italia, non siete più massacrati da severi controlli ecc dai vari enti, rispetto a ditte estere, ne cito una che trovo pessima la Scitec, che si spaccia per americana, produce in Ungheria e vende in tutto il mondo??
Mi chiedo visto come in Italia purtroppo tante cose vanno male, non è un pò come per i giocattoli cinesi, che ci si accorge dopo che sono stati venduti, che sono nocivi???
La mia paura sui prodotti esteri e questo.
E che ditte come voi, da tutto ciò, possano soffrirne in qualche maniera, non riuscendo magari ad espandersi come vorrebbe.
Spero tu mi possa rispondere.
Ale.
Ciao Ale...
Andiamo per ordine. Il reflusso non dovrebbe essere collegato all'assunzione di proteine. In passato qualche persona mi ha parlato però di questo problema... quindi potrebbe essere che, in alcuni momenti particolari della giornata, magari vicino all'allenamento, un po il fenomeno si concretizzi...
L'herpes labiale invece è collegabile ad un aumento dell'attività fisica... stress per il tuo organismo...
Poi domande circa la presunta "non qualità" di altri prodotti... non so che dire...
Sarà il mercato a definire chi meritevole o no...
L'unico "intoppo" sono a volte gli intermediari che, spinti da un maggior utile, spostano gli acquisti sul prodotto che più li fa guadagnare senza guardare dentro al prodotto...
C'è da dire che non è nemmeno facile identificare da parte del negoziante/consumatore un prodotto di qualità... finchè i parametri saranno gusto e solubilità...
Ricordate che lo zucchero è gustoso e si scioglie alla grande... nessun riferimento ad un prodotto in particolate ovviamente.
Un abbraccio
mao
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