martedì 15 dicembre 2015

Le certificazioni degli integratori alimentari...

Ciao ragazzi,
lo ammetto... sono sempre più confuso.
Ormai il mercato è saturo ed ora la lotta tra le aziende è veramente arrivata a livelli paurosi.
Dopo la melamina (https://it.wikipedia.org/wiki/Melammina, fonte Wikipedia), l'amino acid spiking (http://seannal.com/articles/supplementation/amino-acid-spiking.php, fonte Wikipedia), creatine in proteine nelle barrette, collagene e chi ne ha più ne metta siamo arrivati alle certificazioni portate avanti da enti "autocostituiti" così da potersi dire da soli (di fatto urlandolo a tutto il mondo) che i propri prodotti sono in regola...
Siamo bravi!!!
Vendere vendere... ed il povero consumatore non capisce più nulla e come reagisce? Giustamente a questo punto... comprando il prodotto meno caro così da potersi dire: dai, almeno non ho speso tanti soldi...

E qui casca l'asino... un parametro che di sicuro dovrebbe fare riflettere è proprio il prezzo...
Io non ho mai mangiato una buona bistecca ad un prezzo basso... sempre e solo "suole di scarpa" che non si riescono nemmeno a cuocere tanto bollono nella loro stessa acqua... l'acqua viene veicolata in modo poco ortodosso ed i controlli sarebbero tanti e gli organi competenti sempre più in affanno... mangiate una fetta più piccina ma che sia buona!!! Leggete le etichette!!!

Un altro parametro è quando vedete muri di prodotto in un negozio...
Si perchè il vostro prezzo di acquisto non è sempre proporzionale a quello di acquisto del rivenditore... alcune aziende tengono i prezzi al pubblico anche altini ma di fatto fanno promozioni pazzesche ai rivenditori furbetti. Però, il "super prezzo" arriva solo se le quantità acquistate sono di un certo tipo...
Quindi lasciate che The Wall resti la fantastica canzone dei Pink Floyd.

+Watt ha la caratteristica di fare sconti piuttosto bassi rispetto ai competitor e per questa ragione vedere muri di un solo articolo è cosa assai rara se non mai vista...
Non perchè siamo tirchi... semplicemente perchè le materie prime di qualità costano parecchio e, per sopravvivere, il margine minimo ci deve necessariamente essere.

Oggi sono incappato nella certificazione "no doping" in un integratore alimentare...

Ragioniamo insieme.
Integratore alimentare: https://it.wikipedia.org/wiki/Integratore_alimentare (fonte Wikipedia).
Se leggete con attenzione troverete che non sono farmaci... non curano.
Sono "frazioni" di alimenti di fatto ad elevate concentrazioni... non possono essere dopanti...
In Italia la legge parla chiaro. Gli integratori ed i farmaci non possono essere prodotti negli stessi laboratori. La contaminazione è impossibile!!!

Di fatto quindi dire che un prodotto non è dopante è come dire che l'acqua è H2O!!!

Il Ministero della Salute vieta alle aziende di integratori di produrre e commercializzare prodotti dopanti... ci mancherebbe anche!!!

Allora come sempre cosa vi consiglio... contattate l'azienda in cui credete e cercate di capire chi avete dall'altra parte... niente risposte di livello... non aspettatevi prodotti eccellenti...

Domandate!!!

Keep in touch
mao



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