Le moderne aziende si trovano oggi ad affrontare mercati sempre più competitivi spesso "depressi" dal fattore prezzo.
Il prezzo vissuto come un elemento da discutere in termini che, a nostro modo di vedere, possono essere quantomeno discutibili.
Riuscire ad abbassare il costo di fabbricazione di un prodotto spesso porta alla mancanza di innovazione, una sorta di appiattimento.
Qualche mese fa mi sono trovato a discutere con uno dei Product manager di una notissima azienda produttrice di elettrodomestici.
Se guardiamo a quel mercato ci rendiamo conto che le pubblicità, per prima cosa, comunicano il costo dell'ultima lavatrice per poi descrivere qualche microscopica innovazione.
Questo perchè percorrere la strada più semplice genera nell'immediato numeri sicuri...
Se io deprimessi il prezzo delle Whey 90 (uno dei nostro Best Seller) otterrei immediatamente una risposta di mercato importante. Questo perchè, ipotizzando di mantenere lo stesso standard qualitativo (cosa impossibile per noi!), un certo tipo di consumatore sposterebbe i propri acquisti da marchi low cost (che comunque non sono considerati quasi mai superiori ma piuttosto un interessante compromesso!) verso un prodotto a marchio sicuro!
Purtroppo questo tipo di atteggiamento mi costringerebbe ad intraprendere un percorso dove l'unico elemento di discussione rimarrebbe il PREZZO.
In +Watt da sempre la questione costo di fabbricazione vuol dire... costo di innovazione...
Quando anche noi cadremo nella trappola del " Anche noi..." vorrà dire che solo i numeri conteranno... che smetteremo di fare ricerca e sviluppo.
Ormai faccio parte dei vecchietti di +Watt e di "proteine e sali minerali ne sono passate dalle nostre tramogge"... mi vengono in mente idee vecchie ma che ancora oggi trovano riscontro...
Nei primissimi anni 2000 fummo i primi a togliere l'aspartame dalle polveri proteiche. Nello stesso periodo fummo i primi a distribuire isolate al 90% ottenute per micro ultrafiltrazione... mi ricordo che un kg di "Zma Top whey" (il nome commerciale di questo prodotto!) al pubblico veniva 120.000 delle vecchie lire. Ne vennero prodotti 50 pezzi per gusto (due soli gusti, cacao e crema!). Troppi i dubbi... Beh... vennero venduti in poche ore! Fummo i primi ad avere una barretta proteica a basso tenore di carboidrati. Nel 1997 iniziò la distribuzione della barretta Carbo+... tutt'oggi uno dei nostri fiori all'occhiello per quello che riguarda le barrette per ciclismo. Il glicerolo? Uno dei prodotti simbolo del nostro marchio... ed i vecchi del settore lo sanno benissimo. Così per molti anni e per tantissimi prodotti... arrivando ai giorni nostri la storia continua su questa linea... la nuova Avena di un livello al momento non superabile... la barretta Pro tech... in Italia nessuno ha una barretta con valori simili... la Stevia in moltissimi prodotti... l'utilizzo di Ovomet nel prodotto per le articolazioni per sportivi... e potremmo continuare a parlare di novità all'infinito...
Acquistare +Watt non vuol dire portarsi a casa degli integratori... vuol dire sposare una filosofia proiettata verso lo sviluppo di prodotti sempre più avanzati e per i quali il prezzo diventa solo uno degli elementi da valutare.
Grazie a tutti quelli che ogni giorno, acquistando uno dei nostri articoli, ci danno l'opportunità di continuare ad alimentare le nostre ma, soprattutto, le vostre passioni.
Keep in touch
mao
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