venerdì 22 aprile 2022

Perchè caschiamo spesso nelle trappole dei furbacchioni?

Avevo 13 anni ed il bodybuilding mi faceva schifo. Si lo ammetto... vedevo questi corpi muscolosi lucidi (ai tempi l'olio veniva usato molto più di oggi) e provavo quasi schifo.

Giocavo a tennis, correvo a piedi e suonavo il sax... non dimagrivo molto ed i risultati erano piuttosto deludenti.

Poi un giorno mio fratello mi portò da Andrea a Mario in quella che poi sarebbe diventata la nostra A&M! Ai tempi era poco più che uno scantinato che Guglielmetti, proveniente dal tennis tavolo, aveva adibito a palestra. Gli attrezzi? Auto costruiti da un fabbro della zona... ogni disco pesava in modo diverso e dovevi essere bravo a comporre il tuo abbinamento!

Dopo 1 settimana, a meno di 14 anni, il tarlo entrò... un'ossessione... dovevo diventare anche io un uomo con i muscoli!!!

Maledizione o benedizione non lo so ancora dopo tantissimi anni, fatto sta che mi ci misi d'impegno e mi ritrovai "famelico", a 16 anni, con un corpo completamente cambiato.

Compravo libri da Fassi, tutte le riviste in edicola e cercavo ogni possibilità per apprendere... 

Girava ai tempi un'azienda che oltre a fare integratori era bravissima a pubblicare manualetti sull'uso degli integratori...

Non c'era ancora la legge che regola i Claims... quindi si potevano dire tonnellate di idiozie. Beh, risultato?

Centinaia di euro spesi in inutili supplementi che, secondo i "testi sacri" di questa azienda, mi avrebbero fatto diventare come Tom Platz... 

Col tempo la normativa cambiò, la nostra mentalità anche e, quello che oggi sembra normale, lo divenne veramente.

Ogni giorno rifletto molto su quelle che sono le leve che muovono i nostri comportamenti, mi piace, mi appassiona quasi come il creare sistemi funzionanti...

La cosa che aveva funzionato e che mi aveva indotto a spendere tutti i miei risparmi in prodotti truffa era LA VOGLIA DI MIGLIOARE.

Quando sei appassionato di qualcosa è facile cadere nella trappola "dello strumento". Cerchi disperatamente il miglioramento e, giusto a volte, sbagliato spesso, cerchi un qualcosa che ti permetta di valicare i tuoi limiti.

Le aziende si dividono in vari gruppi e tra questi identifico:

- quelle spregiudicate che, approfittando della debolezza umana prodotta dalla voglia di far bene, sfruttano tutto quello che possono pur di infinocchiarti "il mondo". Le riconosci solitamente per il fatto che usano atleti dai nomi importanti che, per denaro, accettano di fare da propulsore (avete notato che cambiano spesso bandiera?). Se una bicicletta va bene per il ciclista 45228445 vuol dire che anche io vincerò grazie a lei... se le scarpe da running le usa jgtfuhiho vuol dire che volerò senza toccare il suolo... se quella creatina di nuova generazione ha trasformato XFTJJYHI in un mister muscolo io diverrò come minimo come lui... etc etc...

- aziende che raccontano la verità, descrivendo il proprio prodotto in trasparenza affidando il marchio solo a persone che credono nel prodotto VERAMENTE! Raccontare che le proteine ti faranno diventare grosso è una panzanata folle... non potranno far altro che colmare il tuo fabbisogno giornaliero... Credetemi... è un risultato strabiliante considerato il fatto che viviamo in un paese dove la colazione è composta da croissant e cappuccino...

+Watt da sempre si è posta con una posizione più trasparente possibile. Non amiamo farci rappresentare da atleti, modelle e persone a noi sconosciute solo per il fatto di poterci portare "su" verso il paradiso del fatturato...

Cerchiamo di lavorare sul prodotto, sul servizio, sul nostro personale... cerchiamo di essere i migliori, ogni giorno, per le nostre capacità!

Sfruttare la voglia di migliorare del soggetto per arricchirsi è una cosa meschina ed ingiusta!



Keep in touch

mao

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