lunedì 3 gennaio 2022

Siamo nati per fare la differenza...

L'altro giorno ho risposto in questo modo (...siamo nati per fare la differenza) ad un commento di un mio caro amico su Facebook. Inizialmente non è che ci abbia pensato su molto ma poi ho "capito" che, in effetti, è questo il concetto che genera plusvalore in alcune persone.

Il modo di approcciarsi alla vita determina risultati differenti e quindi non è proprio una cosa da non attenzionare o sulla quale, quantomeno, riflettere!

Se ognuno di noi si occupasse solo di "mantenere semplicemente verde il proprio orticello" con tutta probabilità non si andrebbe incontro a nessun tipo di sviluppo positivo e, purtroppo, anche negativo!

Si perchè, a volte, se la mente che intende generare "differenza" lo fa partendo dal presupposto che si debba "spremere il sistema" senza pensare di farlo in modo etico e attento farebbe danni e forse un po di sano "inutilismo" non sarebbe così male. Ma quando le idee e di conseguenza le azioni vengono sviluppati per migliorare i sistemi... ecco che allora si fa la differenza e tutto migliora.

A volte leggo che la società non si accorge delle persone buone e di quelle speciali beh... penso che, in verità, si accorga di chi si rende indispensabile attraverso le proprie azioni. Il che non vuol dire non fare crescere dei sistemi ma esattamente l'opposto.

Pensate ad una persona in grado di fornire continuamente idee vincenti... vi pare che se licenziato dal proprio datore di lavoro non continui a fornirne altrove? Pensate veramente che nessuno prima o poi possa rendersi conto che quello che si trova di fronte è un soggetto speciale?

Ma allora chi sono queste persone "baciate dalla fortuna" che riescono ad essere vincenti in quello che fanno? Siamo tutti noi penso. La cosa importante è capire cosa ci interessa veramente e dedicare ad una determinata attività il massimo impegno.



Se penso anche al mio percorso professionale non posso certo dire che non me lo sono "scritto" in anni di lavoro...

Amavo gli integratori già da ragazzino, li compravo, li usavo e li studiavo come fossero la cosa più importante del mondo... ho fatto un casino di lavori ma alla fine sono atterrato in +Watt. Il resto è accaduto quale naturale conseguenza!

Memorabile è la frase di Steve Jobs:


L'unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l'avrai davanti. E, come le grandi storie d'amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continua a cercare finché non lo troverai. Non accontentarti. Sii affamato. Sii folle.


Non accontentarti e se non ti piace l'azienda per la quale lavori cercane un'altra al più presto e corri a generare differenza!!!

Lo stesso vale per le aziende... se non in grado di fare la differenza nello sviluppo di progetti ed attività farebbero bene a prepararsi alla mediocrità! Replicare le idee degli altri vuol dire raccogliere le briciole di mercato ed i successi non arriveranno mai!

+Watt sa sempre ha sviluppato progetti, a volte anche troppo, ambiziosi ed il senso è quello di cui parlavo sopra. In assenza di idee e di concetti innovativi (per innovativo non pensate solo a viaggi nello spazio) non vi sarebbe crescita.

Certo che se definissimo fantastici business basati su tonnellate di sponsorizzazioni e di "supercazzole" inventate per imbambolare qualcuno allora siamo messi malissimo... la direzione non dovrebbe essere questa... 

Quando un partner mi molla per soldi io sono felice perchè capisco che non era allineato ai miei principi etici e, restare insieme, avrebbe generato solo perdite di tempo e, probabilmente, cattive azioni!

Il denaro andrebbe generato con azioni meritevoli di crearne...


Keep in touch

mao

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