Le paranoie, le paure, l'euforia... tutto si amplifica.
Matteo Cresti, un amico, mi ha scritto questi pensieri. Boia chi molla Matteo!!!
mao
La preparazione per il Campionato Italiano NBFI continua...
Siamo ormai giunti a - 6 weeks out... i tagli dei macronutrienti iniziano a farsi sentire...la stanchezza è compagna di vita...le gambe costantemente imballate ci ricordano che siamo in quel momento della preparazione chiamato "Pre contest".
L'amato/odiato cardio è molto presente...in quasi tutti i wo... oltre alle sessioni dedicate protratte per 45 lunghissimi minuti, alla fine dei quali sono letteralmente da strizzare.
Appena una settimana fa...ho pensato di mollare tutto...
Inaspettatamente mio zio è morto, un infarto lo ha portato via a soli 57 anni...
Noi familiari non abbiamo neppure avuto il modo di sperare...
Dopo appena 20 minuti i dottori della cardiologia di Siena ci comunicavano l'esito, il cuore praticamente era esploso...non c'era nessuna probabilità di riportarlo in vita.
Vedere mia zia e mia cugina distrutte dal dolore...mi ha di nuovo portato con i piedi per terra, lontano da tutte quelle "paranoie" che caratterizzano questi momenti "tipici" di una preparazione...
Il pasto saltato...l'allenamento non centrato, lo stress lavorativo...ecc... ma quanto vale tutto questo rispetto a un dolore simile?
Dico solo che quando mi sono pesato, per ri-monitorare la mia condizione il peso segnava -2kg netti sulla bilancia... ( indice del grande catabolismo muscolare).
Nonostante ciò, ho ripreso le redini della preparazione, di nuovo a testa bassa per centrare l'obiettivo...sapendo che mio zio sarebbe fiero di me...nel portare a termine un lavoro cominciato.
La vita va avanti...spero solo di poter essere di conforto per i miei familiari.
Nessun commento:
Posta un commento