sabato 27 gennaio 2018

Perchè +Watt produce i BCAA 2:1:1 ed i BCAA 8:1:1???

Sempre più spesso mi viene posto questo quesito...
Perchè proprio le due formulazioni con tali proporzioni? Cioè proprio 2:1:1 e 8:1:1?

Ci sono altri player che asseriscono che la proporzione corretta è un'altra...
A parte che gli studi indipendenti non dicono niente a supporto riguardo a tali affermazioni... riteniamo che siccome gli obiettivi fondamentalmente sono piuttosto chiari ad ognuno... o si creano importanti differenze tra i due prodotti o è meglio lasciar stare e rimanere sul classico... scelta rispettabilissima!!!

Ecco spiegato dal Dottor Rodella dell'ufficio R&D di +Watt il perchè di una scelta ben ponderata!!!

BCAA: quali scegliere e perché?

Ormai da anni è la normalità presso l’ufficio Ricerca & Sviluppo +Watt ricevere continuamente richieste di consulenza da parte di tutti quegli atleti che vogliono dare il massimo nella loro attività sportiva e nella vita quotidiana e sfruttare a pieno i benefici dei nutrienti presenti nei nostri integratori.
Tra le svariate domande una di quelle che ci vengono poste con più frequenza è: “amminoacidi ramificati? Quali i migliori? I classici 2:1:1 (in cui, per i pochi che non lo sapessero la L-Leucina è in quantità doppia rispetto alla L-Valina e alla L-Isoleucina) o gli 8:1:1 (cioè maggiore L-Leucina, otto volte tanto il quantitativo di L-Valina e il quantitativo di L-Isoleucina)? E perché avete solo queste due formulazioni? Non avete ad esempio i 12:1:1? O i 100:1:1 magari???”.
La domanda è più che lecita.
La risposta è d’obbligo, ma non è immediata.
Innanzitutto sorge spontaneo il quesito: come mai i primi integratori di Amminoacidi Ramificati (in inglese Branched Chain Amino Acids, BCAA) sono nati in formulazione 2:1:1? Beh, semplicemente perché le proteine umane hanno una composizione media di questo tipo: se andiamo infatti a farci un calcolo del quantitativo di L-Leucina, di L-Valina e di L-Isoleucina (non è difficile farlo) all’interno di una qualsiasi delle nostre migliaia di proteine diverse, vediamo che tendenzialmente la proteina contiene al suo interno il doppio di molecole di L-Leucina rispetto a quelle di L-Valina, o a quelle di L-Isoleucina.  
Per capire poi come nel tempo si è arrivati a formulazioni con maggiore apporto di L-Leucina bisogna però tenere ben presente una delle principali funzioni dei tre BCAA, ormai dimostrata e caratterizzata in maniera molto dettagliata a livello molecolare da un grandissimo quantitativo di studi indipendenti nel corso degli ultimi decenni, ovvero della loro capacità di andare a stimolare la costruzione di nuove proteine (anabolismo proteico) a livello del tessuto muscolare.
Questo effetto, molto sfruttato dagli atleti che vogliono aumentare la propria massa muscolare o semplicemente da quelli che vogliono preservare il proprio muscolo e recuperare dall’allenamento in maniera più efficace, dipende in larga parte dall’attivazione, da parte dei BCAA, di un multi-complesso proteico detto mTORC1 (mammalian Target Of Rapamycin Complex 1), conosciuto anche più semplicemente come mTOR, dentro la cellula muscolare. mTOR una volta attivato orchestra tutta una serie di risposte fisiologiche che portano alla sintesi di nuove proteine e alla crescita muscolare.
Più recente invece è la scoperta che, tra i tre BCAA, è la L-Leucina quella che va ad attivare maggiormente e in maniera diretta mTOR.
Da qui il razionale che sta dietro la formulazione dei BCAA 8:1:1. Maggiore L-Leucina per maggiore attivazione di mTOR.
Quindi la formulazione 2:1:1 è peggiore?
Dipende…
Dipende da qual è lo scopo dell’integrazione con i BCAA. Infatti questi ultimi non vanno solo a stimolare l’anabolismo proteico! Hanno anche un ruolo importantissimo nella riduzione del senso di fatica a livello cerebrale, e possono essere usati come fonte energetica alternativa in situazioni di sforzo particolarmente prolungate ed estenuanti! Se si vogliono sfruttare questi due effetti probabilmente la formula più equilibrata 2:1:1 è da preferirsi. Ma se lo scopo è la ricostruzione di nuove fibre muscolari, danneggiate dopo l’allenamento, e/o l’aumento di massa muscolare tramite stimolo di mTOR, beh allora meglio salire con la L-Leucina e andare verso la formula dei BCAA 8:1:1!
E sempre più ricerche sono a supporto questa tesi, tanto che molti ricercatori del campo suggeriscono il concetto di ‘effetto soglia della L-Leucina’ (L-Leucine threshold), ovvero del fatto che solamente quando una certa quota minima di L-Leucina raggiunge l’interno della cellula riesce a dare uno stimolo anabolico, attivando mTOR. Ciò implica che solo quando un integratore di BCAA (o anche una fonte proteica) ha una alta percentuale di L-Leucina riesce a dare un buon stimolo anabolico nel post-allenamento, ovviamente agendo in sinergia con l’allenamento stesso. Ecco che in questa ottica la più recente formulazione dei BCAA 8:1:1 permette quindi di raggiungere più facilmente la ‘soglia di L-Leucina’.
A questo aspetto va sicuramente aggiunto anche il ruolo dei BCAA a difesa del catabolismo muscolare.
Infatti la massa muscolare è regolata non solo dall’anabolismo proteico ma anche dal catabolismo proteico, ovvero dalla distruzione di proteine che inevitabilmente avviene nel tessuto muscolare durante l’allenamento. E anche in questo caso la ricerca scientifica ha mostrato che una supplementazione di BCAA prima dell’allenamento va a proteggere la cellula muscolare dalla perdita di proteine. E ci dice anche come: la L-Leucina, una volta entrata nella cellula, non solo va ad attivare mTOR, ma parte di essa viene convertita in un’altra molecola, l’idrossi-metil-butirrato, o HMB (ß-hydroxy ß-methylbutyrate). L’HMB a sua volta è un forte anti-catabolico, e protegge quindi le fibre del muscolo dallo stress meccanico indotto dall’allenamento. Gli studi più recenti suggeriscono che l’effetto anti-catabolico attribuito ai BCAA sia in verità dovuto proprio all’HMB.
Anche in questo caso vediamo quindi che la maggiore L-Leucina contenuta nei BCAA 8:1:1 è decisamente vantaggiosa in quanto permette di avere un maggiore apporto di HMB e quindi una maggior difesa dal catabolismo muscolare indotto dall’esercizio.
Tutti questi dati possono fare presupporre che sia solo la L-Leucina quella che serve per chi vuole stimolare gli effetti pro-anabolici e anti-catabolici dei BCAA, e che quindi, quasi quasi, formulazioni super cariche di Leucina (12:1:1?, 100:1:1?, L-Leucina da sola?!?) siano le migliori.
In verità non è così. Infatti gli studi fatti, in cui ad esempio atleti supplementati con BCAA mostravano maggiore attivazione di sintesi proteica rispetto a quelli supplementati con la sola L-Leucina, evidenziano che la L-Leucina, nonostante sia la più importante, lavora in sinergia con gli altri due amminoacidi ramificati e di questi ha bisogno per indurre al meglio il suo effetto anabolico.
Ricapitolando, la scelta del tipo di integratore di BCAA e del suo quantitativo in L-Leucina dipenderà molto dall’utilizzo che se ne vuole fare e dall’obiettivo dell’atleta. Una formula più bilanciata (2:1:1) sarà utile ad esempio prima di lunghi allenamenti per sfruttare il loro potenziale di riserva energetica alternativa, mentre una formula più ricca di L-Leucina (8:1:1, oltre non ha senso andare altrimenti sarebbe come assumere L-Leucina e basta) sarà la scelta ideale per chi vuole aumentare la propria massa muscolare.
PS: ovviamente al corpo non bastano i tre BCAA per sintetizzare le proprie proteine! Servono tutti i 20 amminoacidi proteinogenici, ovvero tutti i diversi tipi di amminoacidi con la quale le nostre proteine sono fatte! Quindi oltre ai BCAA è importante apportare al corpo dopo l’allenamento una fonte di proteine ad alto valore biologico, che sia da alimentazione o da integrazione.


Alcuni riferimenti di articoli scientifici per i più curiosi:
·        Buse (1981). In vivo effects of branched chain amino acids on muscle protein synthesis in fasted rats. Horm Metab Res
·        Dodd & Tee (2012). Leucine and mTORC1: a complex relationship. Am J Physiol Endocrinol Metab
·        Phillips (2014). A brief review of critical processes in exercise-induced muscular hypertrophy. Sports Med
·        Wilkinson et al (2013). Effects of leucine and its metabolite β-hydroxy-β-methylbutyrate on human skeletal muscle protein metabolism. J Physiol

Un ringraziamento al Dottor Rodella ed a tutto lo staff di R&D... che ogni volta ci sorprende per competenza!!!

Comunque +Watt è sempre concentrata per darti il miglior prodotto nel momento giusto...
Io definirei questa cosa ESSERE SPECIALISTI!!!

Keep in touch
mao


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