Immediatamente mi sale il nervoso in quanto l'immagine riproduce farmaci ed integratori alimentari INSIEME!!!
Qui non voglio parlare della scelta legata al fatto di utilizzare o meno farmaci per migliorare le performance sportive o altro... ma di etica e dignità! Io ritengo che ogni individuo debba decidere per la propria salute purchè non vada a ledere ad altre persone!
Quando un giornale pubblica una foto del genere di fatto sta dicendo, in modo indiretto che, gli integratori (tutti visto che non è presente solo il nostro marchio!!!), sono, di fatto, assimilabili a medicinali!
La normativa, invece, è molto chiara... gli integratori sono alimenti e/o frazioni degli stessi aventi lo scopo di INTEGRARE carenze alimentari o atti a colmare un eventuale aumentato fabbisogno!!!
Nessun integratore sarà mai in grado, anche a dosi pazzesche, di simulare l'effetto di un farmaco!
Anche gli stabilimenti di produzione, nel nostro paese, non possono essere gli stessi.
Noi ad esempio, a Ponte San Nicolò (Pd) produciamo gran parte dei nostri prodotti e sarebbe a noi vietato anche solo pensare di lavorare certi principi attivi.
Non parlo di anabolizzanti ma di elementi diversi da "alimenti e/o integratori alimentari"! Quindi, che ne so... anche un'Aspirina comunissima. Noi non la POSSIAMO fare!!!
La cosa brutta di foto come queste è che si denota, ancora oggi, una totale disattenzione a chi fa della propria professione una missione volta a fare del bene a se stessi si... ma soprattutto alle persone che frequentano centri fitness e/o strutture aventi il ruolo di migliorare la salute delle persone!
Ma allora come mai Mao quelle persone assumono i due prodotti insieme?
Ma pensiamo che chi utilizza farmaci sia un marziano? Assolutamente no per chi avesse dubbi a riguardo!
La sua vita è identica a quella di tutti i comuni mortali, più banalmente fa scelte diverse. Non condivisibili, magari, ma se un dato comportamento esiste vuol dire che una logica ci sarà.
Vogliamo fare gli struzzi e pensare che nascondendo le cose si eliminino certe situazioni?
Vogliamo fare gli ipocriti e pensare che le cose non esistano solo perchè non le vediamo?
Non varrebbe la pena, invece, cercare di approfondire e magari comprendere meglio? Parlo in generale e non del caso nello specifico!
Io penso che, da azienda, il nostro dovere debba essere quello di parlare delle cose per spiegare i perchè ed i come gli stessi possano essere capaci di generare certi errori da parte di enti che hanno, invece, un certo ruolo sul territorio!
Non voglio nemmeno pensare che vi sia l'errata capacità di identificare un prodotto... magari, da parte del giornalista, manca totalmente la competenza.
A questo riguardo vi faccio una domanda... ma quante volte abbiamo letto notizie circa argomenti specifici scritti in un italiano ineccepibile ma dai contenuti completamente errati???
Penso che tutti abbiano potuto rilevare esercizi virtuosissimi di letteratura ma, riportanti, emerite stupidaggini!!!
Allora cosa fare?
Forse varrebbe la pena uscire qualche ora dopo con le notizie e fare vedere da un tecnico "i pezzi"!!!
Comunque da un lato vedo la cosa in modo positivo... abbiamo avuto modo di confrontarci e di parlare di una problema che esiste e che sarebbe stupido non affrontare!!!
Keep in touch
mao
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