domenica 15 giugno 2025

Faccio molti Km in bicicletta... cosa può essermi utile?

Faccio molti km in #biciclettadacorsa e mi sento sempre stanco.


Cosa può dare una mano???

L' astaxantina e allenamento in bicicletta: potrebbe essere un ottimo abbinamento, soprattutto se ti alleni regolarmente o fai uscite lunghe.

Tante ore in sella possono generare stress ossidativo ed un prodotto come questo può essere determinante!


Cos’è l’astaxantina?

È un carotenoide naturale (pigmento rosso-arancio) prodotto da microalghe come Haematococcus pluvialis.

È uno degli antiossidanti naturali più potenti, molto più forte della vitamina C, E o del coenzima Q10.

🚴‍♂️ Benefici per chi va in bici o fa sport di resistenza

Riduzione dello stress ossidativo

Durante l’attività fisica intensa si producono radicali liberi → l’astaxantina li neutralizza.

Risultato: meno infiammazione muscolare, recupero più veloce.

Miglioramento della resistenza

Alcuni studi mostrano che l’astaxantina migliora l’uso dei grassi come fonte di energia → ritardi la fatica.

Utile soprattutto in uscite di lunga durata.

Protezione muscolare

Riduce i danni ai muscoli causati da sforzi intensi → meno DOMS (indolenzimento muscolare post-allenamento).

Effetto protettivo per occhi e pelle

Se pedali sotto il sole: protegge retina e pelle dai danni UV.

Possibile aumento della performance aerobica

C’è qualche evidenza (ancora preliminare) che può aiutare a migliorare la capacità di ossigenazione dei tessuti.

✅ Come assumerla?
Dose tipica: 4-12 mg al giorno

Va assunta con un pasto grasso (olio, noci, avocado...) perché è liposolubile.

Dopo almeno 2-4 settimane iniziano a vedersi i benefici (come tutti gli integratori, non è una bacchetta magica 🪄).

⚠️ Attenzione
Meglio scegliere integratori da microalghe naturali, non sintetici.

Evita sovradosaggi inutili: 12 mg al giorno sono già tanti per la maggior parte delle persone.

https://watt.it/prodotti-specifici/astaxantina-softgel/

Se ha domande scrivi a nutrizione@watt.it

#astaxantina #antiradicali #stressossidativo #ciclismo #bicicletta

martedì 20 maggio 2025

Bicarbonato VS Beta alanina

 Bicarbonato VS Beta alanina

Ciao, sempre di più si sente parlare di integrare con bicarbonato per poter basificare il sangue negli sport di endurance!
Gel speciali, compresse... capsule e varie soluzioni SEMBRANO poter dare all'atleta una grande prestazione.
In verità pochi sanno che la quantità di bicarbonato necessaria per poter arrivare a risultati apprezzabili è pari a 0,3 grammi per kg di peso corporeo.
Mettiamo ad esempio un atleta di 65 kg dovrebbe assumere circa 20 grammi di bicarbonato.
Capirete bene che i problemi sono molteplici come:
Crampi addominali
Diarrea
Gonfiore
Nausea
Questi effetti sono causati dalla forte alcalinità del bicarbonato, che può “irritare” lo stomaco e l’intestino.
Poi esiste poi la difficoltà oggettiva di assumere tali quantità!!! In un gel penso le aziende non riescano a mettere più di 2/3 grammi di bicarbonato rendendone del tutto inutile l'assunzione!
Di fatto si può dire di avere un prodotto a base di questa sostanza senza però averne messa abbastanza!!! La pubblicità...
La soluzione interessante arriva, invece, con la beta alanina che è in grado di farci arrivare a risultati simili ma senza tutte le problematiche di cui sopra!!!


VANTAGGI DELLA BETA-ALANINA RISPETTO AL BICARBONATO:
Meno effetti collaterali gastrointestinali
Il bicarbonato spesso provoca gonfiore, nausea o diarrea, mentre la beta-alanina al massimo può dare un po’ di formicolio (parestesia) temporaneo, ma innocuo.
Uso quotidiano e cumulativo
La beta-alanina si prende ogni giorno, e si accumula gradualmente nei muscoli. Non devi pianificare tutto prima della gara come col bicarbonato.
Perfetta per sport di durata medio-alta (1–4 minuti intensi)
Funziona molto bene in sport come: ciclismo, corsa 400–800m, nuoto, CrossFit, ecc.
Ora... se vuoi farti abbindolare da soluzioni furbette fai pure... la scienza dice altro però!!!
https://watt.it/ammin.../amminoacidi-specifici/beta-alanine/
Se hai domande scrivi a nutrizione@watt.it

#ciclismo #bicarbonato #betaalanina #basificare #integratorialimentari

lunedì 12 maggio 2025

Creatina e ciclismo

 

Perché un ciclista dovrebbe usare creatina?

La creatina può essere veramente utile anche nel ciclismo quando:
La creatina è una sostanza naturale presente nei muscoli e nel cervello, prodotta dal corpo (fegato, reni, pancreas) e assunta anche tramite alimenti (soprattutto carne e pesce). Nei muscoli, viene trasformata in fosfocreatina, che serve a rigenerare l’ATP, la principale fonte di energia cellulare durante sforzi intensi e brevi.
Non è doping e nemmeno una sostanza sconosciuta al nostro organismo
Anche se il ciclismo è spesso uno sport di resistenza, ci sono fasi esplosive (es. sprint finali, partenze, scatti in salita, sorpassi).

La creatina può aumentare la massa muscolare magra e la forza, soprattutto negli arti inferiori.
Questo può migliorare l’efficienza della pedalata e la capacità di affrontare pendenze o partenze da fermo.
Negli allenamenti ad intervalli (tipici anche per i ciclisti), la creatina aiuta a recuperare meglio tra uno sforzo e l’altro, permettendo sessioni più intense.
Alcuni studi mostrano che la creatina potrebbe migliorare la concentrazione e ridurre la fatica mentale, utile in gare lunghe dove la lucidità è cruciale.
Bastano 2/3 g di creatina monoidrato in polvere per poter sentire grandi benefici!!!


Se hai domande scrivi a nutrizione@watt.it

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mao

martedì 29 aprile 2025

Le proteine in polvere non sono tutte uguali!


Il ragazzo che diventò un barattolo di proteine... a forma di somaro

C'era una volta un ragazzo di nome Leo, che sognava di diventare muscoloso come i campioni che vedeva su internet. Ogni giorno, invece di allenarsi con costanza e seguire una dieta equilibrata, si perdeva tra forum strani, video di guru improvvisati e post sponsorizzati da prodotti miracolosi.
"Vuoi muscoli in una settimana? Bevi tre litri di proteine alla banana radioattiva!"
"Con questa polvere magica, diventerai un dio greco mentre dormi!"
Leo ci credeva a tutto. Comprava barattoli su barattoli, alcuni talmente strani che avevano ingredienti impronunciabili come "estratto di forza cosmica" o "siero ipergalattico del bue lunare".
A furia di ingurgitare polveri a caso, il suo corpo iniziò a trasformarsi. I muscoli invece di crescere armoniosi si gonfiavano in modo strano, il collo sparì sotto a uno strato di gonfiore, le gambe sembravano due barattoli messi uno sopra l'altro... Finché, un giorno, si svegliò e si accorse che si era trasformato in un gigantesco barattolo di proteine! E non uno qualsiasi: aveva perfino le orecchie lunghe e buffe... sembrava un somaro!
Disperato, Leo corse (o meglio, rotolò) dallo saggio Maestro Gymus, un vecchio culturista che conosceva i segreti della vera forza. Il Maestro rise bonariamente e disse:
"Leo, l’apparenza non conta. Non è quanta polvere butti giù... ma che qualità scegli. Conta il valore biologico della proteina, il suo tenore proteico, e soprattutto la bontà delle materie prime. Solo così il corpo usa bene quello che gli dai!"
Seguendo i consigli di Gymus, Leo smise di credere alle bufale, scelse con attenzione polveri di alta qualità, bilanciò l'alimentazione, e tornò lentamente alla sua forma umana... questa volta, davvero forte e in salute.
Spiegazione semplice:
Qualità: Le proteine non sono tutte uguali. Quelle fatte con materie prime scadenti sono difficili da digerire e meno efficaci.
Valore biologico: È un numero che misura quanto bene il nostro corpo può usare una proteina. Più è alto (vicino a 100), meglio è.
Tenore proteico: Indica quante proteine ci sono davvero nel prodotto (in percentuale). Più è alto, meglio sfrutti il prodotto.
Scegliendo polveri certificate, con alto valore biologico (come il siero del latte o le isolate di qualità) e senza credere a promesse assurde, si cresce sani e forti... senza trasformarsi in un somaro!
Morale: Non diventare un somaro a forma di barattolo. La vera forza sta nel sapere cosa fai.





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mao

lunedì 14 aprile 2025

Aminoacidi di qualità VS aminoacidi di basso livello

 Ti fai il mazzo in palestra ma poi risparmi su quelle cose che potrebbero darti una mano se ben utilizzati?

Quando compri un prodotto di basso livello sta gettando nel cestino "pochi soldi" che diventano tantissimi in quanto li potevi risparmiare tutti!!!
Gli aminoacidi economici differiscono da quelli di qualità per il grado di purificazione.
Cosa vuol dire?
Il grado di purificazione degli amminoacidi di sintesi indica quanto è "puro" il composto, cioè la percentuale di amminoacido desiderato rispetto ad eventuali impurità o sottoprodotti della sintesi. Più è alto, maggiore è la qualità e l'affidabilità dell'amminoacido per usi biologici o farmaceutici.


Ma gli aminoacidi meno puri funzionano quanto quelli puri?

In contesti farmaceutici, biologici o di ricerca, un prodotto non puro può:
Ridurre l'efficacia (perché c’è meno principio attivo reale)
Interferire con i risultati
Causare effetti indesiderati (se le impurità sono reattive o tossiche)
Se hai domande scrivi a nutrizione@watt.it

mercoledì 26 marzo 2025

Glucomannano e diete dimagranti... un aiuto prezioso!

 PERCHE' IL GLUCOMANNANO PUO' ESSERE D'AIUTO IN UNA DIETA DIMAGRANTE?


il glucomannano può essere un ottimo alleato in una dieta dimagrante perché è una fibra solubile che ha la capacità di assorbire grandi quantità di acqua, formando un gel viscoso nello stomaco. Questo porta a diversi benefici:

Aumento del senso di sazietà – Rallenta lo svuotamento gastrico, facendoti sentire pieno più a lungo e riducendo la voglia di spuntini fuori pasto.

Riduzione dell’assorbimento di grassi e zuccheri – Il gel che si forma intrappola parte dei grassi e dei carboidrati, limitandone l'assimilazione.

Regolazione della glicemia – Rallenta l’assorbimento degli zuccheri, evitando picchi glicemici e riducendo la fame improvvisa.

Effetto lassativo naturale – Favorisce il transito intestinale, utile soprattutto per chi soffre di stitichezza durante una dieta ipocalorica.

Chiedi al tuo trainer, al tuo rivenditore o su https://watt.it/dieta/fibra-watt/

#dietadimagrante #glucomannano #dietologo #nutrizionista #personaltrainer💪

lunedì 17 marzo 2025

Carboidrati da borraccia super efficaci? Eccoli!!!

 


Perchè utilizzare una miscela composta da un mix di maltodestrine, Vitargo e fruttosio?

Una miscela di carboidrati con un rapporto 1:0.8 (ad esempio maltodestrine, Vitargo e fruttosio) è superiore rispetto all'assunzione di un singolo tipo di saccaride perché sfrutta diversi trasportatori intestinali per l'assorbimento, migliorando così la disponibilità energetica e riducendo il rischio di disturbi gastrointestinali.

Questo perché la maltodestrina viene assorbita principalmente attraverso il trasportatore SGLT1, che richiede sodio per funzionare.

Il fruttosio utilizza invece un trasportatore differente, GLUT5, che non dipende dal sodio.

Combinando i due zuccheri, si evita la saturazione di un singolo trasportatore, aumentando la velocità di assorbimento totale dei carboidrati.




Infatti diversi studi hanno dimostrato che atleti che assumono miscele maltodestrine-fruttosio durante l’esercizio prolungato (ciclismo, corsa, triathlon) migliorano la resistenza e la capacità di mantenere un’alta intensità rispetto a quelli che consumano solo glucosio o maltodestrine!!!


Tenete presente che l’ossidazione dei carboidrati ingeriti durante l’esercizio fisico è più efficiente con miscele multiple.
Con solo glucosio o maltodestrina, il massimo tasso di ossidazione è di ~1 g/min.
Con una miscela maltodestrina-fruttosio (1:0.8), si può arrivare fino a 1.5 g/min, fornendo più energia ai muscoli.

Se hai domande scrivi a nutrizione@watt.it e riceverai risposte veritiere!!! #ciclista #endurance #carboidrati #triatlon #fitness