Continua il giro di Beppe... sempre più duro...
Ora si vedono i veri guerrieri...
Ciao Maurizio resoconto giornata di ieri: dopo tanti rinvi finalmente si è riusciti ad effettuare la lunga scalata del passo Rombo. In questa salita proprio si capisce quanto sia importante alimentazione e idratazione in una competizione lunga e dura come la radmarathon di Solden. Il Rombo percorrendo come ho fatto io da Merano lo si prende dopo una ventina di km abbondante di strappi e falsopiano dove già il cuore inizia a salire di battiti. A San Leonardo in Passirio incomincia il primo tratto abbastanza facile dove già è meglio ingerire una barretta magari di Sprint energy facilmente digeribile per affrontare i 29km di salita x raggiungere la vetta. Dopo il paese di Moso incomincia il primo tratto con pendenze sempre sopra il 10/11% x un paio di km e mezzo. Fortunatamente x passare dall' altro lato della valle si percorrono 4/5 km in piano dove è meglio idratarsi e bere anche un Bcca ride gel in quanto da li in poi mancheranno poco meno di 10km e ancora quasi 800mt dislivello. Qui il problema da me riscontrato è il forte vento spesso contrario che risulta fastidioso non solo x poter mantenere ritmo costante ma soprattutto x la percezione del freddo. Venti da nord che all'avvicinarsi della vetta hanno portato la temperatura a 8.5gradi. Scollinamento in Austria con vista spettacolo sul ghiacciaio soprastante ed ecco un a galleria di 550mt di lunghezza che sembra un frigorifero da quanto ne esci congelato. Alla fine della stessa manca solo un km dove però i paesaggi circostanti sono unici e guardando sotto la strada nell altra Valle ti rendi conto della impresa che tutti i finisher della gf austriaca avranno compiuto. A domani con il rientro in Valtellina da Prato allo Stelvio
Che dire... Beppe il tenace non ci sta proprio deludendo... Top people!!!
Keep in touch
Mao
Nessun commento:
Posta un commento